Anche se molti la associano esclusivamente agli aerei, la scatola nera è presente da molti anni anche su altri mezzi. Per esempio sulle ambulanze o sui veicoli della polizia, ma anche su treni, imbarcazioni, automezzi e mezzi speciali per l'uso militare. Negli ultimi anni, la scatola nera o ‘Black Box’, si è diffusa anche sulle automobili private e, in alcuni paesi, è addirittura obbligatoria.
Dovrebbe diventarlo anche nell’Unione Europea a partire dal 2022 per tutti i veicoli nuovi (e dal 2024 per quelli già esistenti), se l'accordo raggiunto a Strasburgo nel marzo 2019 verrà approvato definitivamente. Per ora, la scatola nera per l’automobile è ancora un’opzione facoltativa, ma potenzialmente molto vantaggiosa.
In realtà, più che scatola nera, si dovrebbe dire più correttamente ‘registratore di dati di bordo’. Questa, infatti, è la sua funzione fin dai primi brevetti depositati a inizio anni ’90 dalle aziende tedesche MBB e Kienzle. L’ispirazione viene dalla scatola nera usata dall’aviazione, sviluppata alla fine degli anni '50 dall’australiano David Warren, e già nel 1973, la General Motors depositò un brevetto per un ‘tester di impatto del veicolo’.
Come funziona e cosa registra la scatola nera per l’automobile
La scatola nera per l’automobile è un dispositivo di sicurezza che permette il monitoraggio e la registrazione dei parametri tecnici del mezzo ed il comportamento del conducente. Consente quindi di monitorare e memorizzare qualsiasi cosa: dalla velocità, alla posizione, allo stile di guida, ma anche le marce utilizzate e i chilometri percorsi. La Black Box raccoglie dati relativi ai movimenti dello sterzo del veicolo, all'accelerazione e alla decelerazione, allo stato dei sistemi di sicurezza, come la cintura di sicurezza o il funzionamento degli airbag. Viene misurata e registrata anche la forza G delle accelerazioni e degli impatti mediante un accelerometro. Per quanto riguarda la tecnologia impiegata, l’elemento principale della scatola nera per l’automobile è il geolocalizzatore GPS.
Altri elementi di base sono il software e l'hardware di memoria per la raccolta e stoccaggio dei dati e un sistema operativo. La scatola nera si collega alla batteria della vettura, è rivestita di acciaio ed è progettata per resistere agli urti ed alle condizioni più estreme, compresa l’acqua. Il dispositivo può quindi essere collegato a un computer per analizzare tutti i dati memorizzati.
Maggiore sicurezza e risparmio
La presenza della scatola nera rende possibile una ricostruzione più rapida, precisa e dettagliata dei fatti. I dati registrati, inoltre, aiutano il proprietario a ritrovare il mezzo in caso di furto e possono essere utilizzati anche per contestare una multa. Inoltre, secondo la Commissione dei trasporti dell'UE, gli utenti che hanno installato uno di questi dispositivi hanno registrato un calo del 20-30% degli incidenti stradali, poiché sono portati ad osservare una maggiore cautela sulla strada.
Dunque, decidere di dotarsi di una Black Box all’interno del proprio piano assicurativo può risultare estremamente conveniente, anche perché i costi d’installazione e mantenimento sono a carico della compagnia, e le informazioni raccolte possono essere utilizzate per abbassare i premi, soprattutto in zone dove le polizze hanno costi più alti.
Considerando che probabilmente nel prossimo futuro le scatole nere saranno obbligatorie su ogni vettura, conviene approfittare già adesso dei vantaggi offerti da polizze come Quality Driver di Genertel, l'assicurazione auto con scatola nera che protegge in tempo reale h24 e premia la guida responsabile. Con Quality Driver, infatti, chiunque abbia dimostrato una guida responsabile al rinnovo della polizza può ottenere uno sconto fino al 25% del premio pagato l’anno precedente. Oltre all’abbassamento del premio, esistono anche altri vantaggi esclusivi, come la localizzazione del mezzo 24 ore su 24, utile in caso di furto, e l’intervento immediato del carro attrezzi in caso di avaria. I dati telematici registrati dalla Quality Driver Box vengono elaborati da un algoritmo che determina il Quality Level del guidatore in termini di Crediti-Sicurezza: tanti più Crediti-Sicurezza vengono accumulati tanto maggiore sarà lo sconto al rinnovo. Optare per la polizza auto Quality Driver significa investire su se stessi per ottenere vantaggi economici concreti e maggiore sicurezza.
La scatola nera vi dice come guidate, e vi premia pure!
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