
Ogni anno milioni di automobilisti si ritrovano a fare i conti con una delle scadenze fiscali più comuni legate all’auto: il bollo. Capire quando e come pagarlo, a quanto ammonta l’importo e quali sono le eventuali agevolazioni disponibili può non essere immediato, soprattutto perché regole e modalità variano da Regione a Regione. In questa guida aggiornata troverai tutto ciò che ti serve per gestire senza errori il bollo della tua auto.
Cos’è il bollo auto e chi è tenuto al pagamento
Il bollo auto non è una tassa per circolare, ma una tassa di possesso che spetta alla Regione in cui risiedi.
Chi deve pagare il bollo?
- il proprietario risultante dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico)
- l’utilizzatore in leasing o noleggio a lungo termine
- l'usufruttuario in caso di veicolo con diritto di usufrutto
- l'acquirente in caso di acquisto del veicolo con patto di riservato dominio
- il soggetto intestatario in caso di cointestazione
Non pagare il bollo comporta sanzioni progressive (dal 1,5% al 5%) e interessi di mora. Dopo tre anni di mancato pagamento, il veicolo può essere radiato dal PRA.
Come si calcola il bollo auto
L’importo del bollo auto si calcola in base a tre fattori principali:
- la potenza del veicolo, espressa in kW o CV
- la classe ambientale (Euro 0, 1, 2, ecc.)
- la Regione di residenza
Puoi effettuare il calcolo in autonomia grazie allo strumento dedicato messo a disposizione dal sito ACI. Inserendo la targa del veicolo, il sistema ti restituisce l’importo esatto da pagare.
Modalità di pagamento del bollo auto
Puoi pagare il bollo auto utilizzando diversi canali ufficiali:
- tabaccherie autorizzate
- uffici postali
- sportelli bancari e home banking
- portali regionali
- app come IO e pagoPA
Molte Regioni permettono di gestire tutto online, dal calcolo al pagamento, con ricevuta immediata.
Verifica del pagamento del bollo auto
Dopo il versamento, conserva sempre la ricevuta. Inoltre, puoi controllare se hai già pagato il bollo auto:
- sul sito ACI
- tramite l’Agenzia delle Entrate
- sul portale regionale
Basta inserire la targa del veicolo e, in alcuni casi, ulteriori dati identificativi.
Scadenze e rinnovo del bollo auto 2025
Il bollo auto 2025 deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza del bollo precedente. Ad esempio, se la scadenza è dicembre 2024, il termine ultimo per il pagamento è il 31 gennaio 2025.
Spesso la Regione invia un promemoria, ma la responsabilità resta tua. Il mancato rispetto delle scadenze comporta l’applicazione automatica di sanzioni e interessi.
Bollo auto Regione Lombardia: regole e agevolazioni
In Lombardia è possibile risparmiare sul bollo auto attivando la domiciliazione bancaria: chi la sceglie ottiene uno sconto del 15%, pari a circa due mensilità.
Altri vantaggi della domiciliazione:
- commissione di solo 1 euro
- addebito automatico, senza ritardi
- revoca possibile in qualsiasi momento
Possono aderire residenti e iscritti AIRE, proprietari o locatari (leasing dal 2017), fino a un massimo di 50 veicoli.
Per attivare la domiciliazione bancaria:
- accedi al Portale della Regione Lombardia con SPID, CIE o CNS
- invia il mandato di autorizzazione entro il mese precedente alla scadenza
- l’addebito avverrà automaticamente ogni anno
Bollo auto Regione Veneto: caratteristiche principali
In Veneto è possibile pagare il bollo auto online tramite il Portale Bollo Auto Veneto, oppure i servizi ACI e Agenzia delle Entrate.
Per chi preferisce il pagamento fisico, sono disponibili banche, uffici postali e tabaccherie, con eventuale commissione aggiuntiva.
Il Veneto offre inoltre importanti agevolazioni: i veicoli elettrici godono di cinque anni di esenzione dal pagamento del bollo, mentre quelli ibridi di tre anni. Chi possiede un veicolo adattato per disabilità può presentare domanda, entro 90 giorni dalla scadenza del bollo, per ottenere l’esonero totale, mentre per i veicoli storici, la legge regionale stabilisce esenzioni o riduzioni in base all’età: le auto con oltre 30 anni sono esenti e soggette solo a una tassa di circolazione ridotta, quelle tra 20 e 29 anni possono beneficiare di una riduzione del 75%, ma solo con certificato di rilevanza storica e annotazione sulla carta di circolazione.
Bollo auto nelle altre Regioni italiane
Ogni Regione stabilisce le proprie modalità di pagamento, verifica e agevolazioni. In molte aree, ad esempio, sono previste esenzioni totali o parziali per veicoli elettrici, ibridi, storici o intestati a persone con disabilità.
In Regioni come Lazio ed Emilia-Romagna, ad esempio, i veicoli elettrici sono esenti dal bollo per i primi 5 anni dall’immatricolazione. In Piemonte l’esenzione è permanente: le auto elettriche non pagano mai il bollo.
In tutta Italia è ormai possibile calcolare e pagare il bollo auto online, tramite portali regionali o il sistema pagoPA, anche da app come IO. Per informazioni aggiornate, consulta il sito della tua Regione.
Bollo auto e assicurazione auto Genertel: cosa sapere
Oltre al pagamento del bollo auto, è obbligatorio avere una copertura assicurativa RC auto attiva. La Responsabilità Civile Autoveicoli (RC Auto) è obbligatoria per legge e sempre inclusa nella polizza base. Copre i danni materiali o fisici causati ad altre persone, fino al massimale indicato in polizza.
Oltre all'RCA, però, esistono tante altre garanzie che puoi includere nella tua assicurazione auto. Con Genertel, infatti, puoi sottoscrivere una polizza auto personalizzata e inserire nella tua polizza auto le garanzie di cui più hai bisogno. Puoi fare fin da subito un preventivo in totale autonomia online!
La durata dell’RCA è di 12 mesi dalla data di decorrenza. Al termine dei 12 mesi, devi rinnovare attivamente la polizza. Dopo la scadenza hai 15 giorni di tolleranza durante i quali la copertura resta attiva per legge.
In sintesi, conoscere come funziona il bollo auto, quando scade, come calcolarlo e pagarlo è fondamentale per vitare sanzionie restare in regola. Ma non dimenticarti dell'RCA. Se vuoi circolare con la tua auto, è necessario avere un'assicurazione auto con RCA attiva.
FAQ
Chi deve pagare il bollo auto?
Il proprietario registrato al PRA, anche se il veicolo è fermo o cointestato. In caso di leasing, paga l’utilizzatore.
Come funziona il calcolo del bollo?
Si basa su targa, potenza in kW, classe ambientale e tariffe della Regione. Si può calcolare in autonomia sul portale ACI.
Dove posso pagare il bollo auto?
In tabaccheria, posta, banca, tramite home banking, portali regionali, app pagoPA o IO.
Come verificare il pagamento del bollo auto?
Puoi verificare online tramite il sito ACI, Agenzia delle Entrate o portale regionale, inserendo la targa del veicolo.
Quando scade il bollo auto?
La scadenza del bollo auto dipende dalla data di immatricolazione del veicolo o dall’ultima data di pagamento. In generale, il bollo va rinnovato ogni anno e il termine per pagarlo è fissato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza. Per i veicoli di nuova immatricolazione, la scadenza viene determinata dalla prima data di immatricolazione: il bollo si paga per la frazione di anno rimanente, poi si passa alla cadenza annuale standard.
Quando devo pagare per il 2025?
Entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza precedente. Ad esempio, se scade a dicembre 2024, devi pagare entro il 31 gennaio 2025.
Cosa succede se pago il bollo in ritardo?
Si applicano sanzioni crescenti e interessi. Dopo 3 anni il veicolo può essere radiato.
Il bollo è legato all’assicurazione?
No, sono due obblighi distinti. Ma entrambi sono necessari per circolare legalmente. Con Genertel puoi attivare l’assicurazione online.