
L’Italia è un Paese a elevato rischio sismico e solo nel 2024 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato circa 16.800 terremoti, con particolare concentrazione in regioni come Emilia-Romagna, Campania, Sicilia e Calabria.
Un evento sismico può causare danni strutturali seri a un’abitazione, compromettendone il valore e la sicurezza, e contare solo sugli aiuti statali spesso non è sufficiente.
Per questo motivo, l’assicurazione casa con copertura terremoto rappresenta una protezione fondamentale per chi possiede un immobile, perché consente di rimettere in sicurezza la propria casa con tempi di intervento rapidi e coperture certe, senza dipendere dai tempi delle misure emergenziali statali. Molte polizze casa non includono automaticamente i danni da terremoto, che devono essere aggiunti come garanzia opzionale.
In questa guida spieghiamo come funziona la copertura terremoto all’interno della polizza casa e quali danni copre, come la zona sismica e le caratteristiche strutturali dell’edificio possono influenzare le condizioni assicurative, quali novità normative sono state introdotte in materia e come funziona la detrazione IRPEF del 19% legata a questa protezione.
Infine, approfondiremo cosa prevede la garanzia terremoto di Genertel e come attivarla.
Copertura terremoto: cos’è e come funziona per l’immobile
La copertura terremoto è solitamente una garanzia accessoria che si può includere nell’assicurazione casa per proteggere l’immobile in caso di danni provocati da un evento sismico. Inserendo questa garanzia nella polizza, la compagnia assicurativa interviene economicamente per sostenere i costi di riparazione o, nei casi più gravi, di ricostruzione dell’edificio.
In caso di terremoto, viene avviata una procedura di valutazione che comprende la perizia tecnica, la misurazione dell’entità dei danni e la definizione del grado di compromissione strutturale. L’indennizzo, a seconda delle condizioni contrattuali delle singole compagnie, potrebbe coprire danni parziali oppure, se l’edificio è dichiarato inagibile o non recuperabile, le spese per demolizione e ricostruzione.
Disporre di questa protezione significa poter contare su un intervento rapido e certo, senza dipendere unicamente dagli aiuti statali, che spesso arrivano con tempistiche lunghe e coperture solo parziali rispetto ai costi reali.
Zona sismica e caratteristiche costruttive: come influiscono sulla copertura terremoto
Il livello di rischio sismico non è identico su tutto il territorio nazionale: ciascun Comune appartiene a una zona sismica specifica, dalla 1 (più alta) alla 4 (più bassa).
Questo parametro potrebbe influire sulla definizione della copertura e sull’ammontare del premio assicurativo.
Oltre alla posizione geografica, potrebbero inoltre avere un ruolo anche le caratteristiche dell’edificio, come ad esempio:
- anno e normativa di costruzione;
- materiali impiegati;
- presenza di adeguamenti antisismici;
- condizioni manutentive;
- eventuali interventi strutturali effettuati.
Un immobile di nuova costruzione progettato secondo criteri antisismici potrebbe ottenere condizioni assicurative più favorevoli rispetto a uno precedente alla normativa del 2018 o non adeguato sotto il profilo strutturale.
Normative recenti e obblighi sulle polizze terremoto in Italia
La Legge di Bilancio 2024 (legge n. 213/2023) ha introdotto nuove disposizioni in tema di coperture assicurative contro eventi catastrofali, tra cui terremoti e alluvioni. Per alcune categorie di imprese e strutture produttive è previsto l’obbligo di dotarsi di una polizza che includa questi rischi.
Il successivo DM 18/2025 ha dettagliato i requisiti tecnici delle coperture, i criteri di adeguamento delle polizze esistenti e le tempistiche di entrata in vigore dell’obbligo assicurativo.
Per i privati proprietari di immobili residenziali non esiste un obbligo diretto, ma il quadro normativo sta spingendo verso una maggiore diffusione delle coperture sismiche, soprattutto nelle regioni con rischio elevato.
Detrazione IRPEF per la copertura terremoto della polizza casa: requisiti e modalità
Un aspetto interessante riguarda le agevolazioni fiscali: la quota del premio relativa alla copertura terremoto può essere detratta al 19% nella dichiarazione dei redditi.
La detrazione è ammessa se:
- la polizza include in modo esplicito la copertura terremoto;
- la quota relativa al rischio sismico è indicata chiaramente e separatamente;
- il pagamento avviene con metodo tracciabile (carta, bonifico, addebito bancario).
Questo vantaggio fiscale rende la garanzia ancora più conveniente per chi desidera proteggere il proprio immobile.
Garanzia terremoto di Genertel: cosa copre, quali sono i limiti e come attivarla
La garanzia terremoto di Genertel può essere inserita nell’assicurazione casa per proteggere l'immobile in caso di danni causati da un evento sismico riconosciuto dalle autorità competenti. È importante sapere che questa copertura non è attivabile singolarmente: può essere inserita solo insieme alla garanzia “Fenomeni Elettrici e Altri Danni alla Casa”, perché agisce sui danni materiali al fabbricato e si integra alle altre tutele previste per la struttura dell’abitazione.
In caso di terremoto, la garanzia copre i danni materiali e diretti all'immobile assicurato, contribuendo economicamente alle spese di riparazione o ricostruzione nei casi in cui la stabilità del fabbricato venga compromessa. Rientrano nella copertura, ad esempio, lesioni strutturali, cedimenti, danni alle murature portanti e, nei casi più gravi, crolli parziali o totali. L'indennizzo viene erogato nel rispetto dei limiti e dei massimali previsti dalle condizioni di polizza, con applicazione di una franchigia percentuale che rappresenta la quota minima di danno non indennizzabile a carico dell’assicurato.
Sono invece esclusi dalla copertura i danni estetici non strutturali — come piccole crepe superficiali, difetti preesistenti dell’immobile dovuti a mancata manutenzione o deterioramento precedente all’evento sismico e danni ad immobili non conformi alle norme antisismiche vigenti al momento della costruzione.
Acquistare questa garanzia significa dotarsi di una protezione concreta per il proprio patrimonio immobiliare, senza dover dipendere esclusivamente da eventuali fondi statali emergenziali, che possono arrivare tardi o coprire solo una parte del danno.
FAQ
L’assicurazione casa copre automaticamente i danni da terremoto?
No. Nella maggior parte dei casi è necessario inserire nella polizza casa una copertura “terremoto” dedicata.
In quali casi conviene attivare la copertura terremoto?
È particolarmente consigliata se la casa si trova in Comuni classificati in zona sismica 1, 2 o 3.
La copertura terremoto dell’assicurazione casa è detraibile?
Sì, la quota di premio riferita alla copertura terremoto può essere detratta al 19% nella dichiarazione dei redditi, a condizione che sia indicata separatamente e pagata con metodi tracciabili.
Cosa copre la garanzia terremoto di Genertel?
La garanzia “terremoto” di Genertel copre i danni materiali e diretti al fabbricato assicurato causati da un evento sismico riconosciuto, come lesioni strutturali, cedimenti, danni alle murature portanti e, nei casi più gravi, crolli parziali o totali, nel rispetto di massimali e franchigia percentuale previsti nelle condizioni contrattuali.