
Lo sapevi che anche nel 2025 la detrazione dell’assicurazione auto è possibile solo per alcune tipologie di polizze specifiche?
Ebbene sì! La domanda che probabilmente ti stai ponendo è: “La mia polizza auto rientra tra quelle detraibili?” e soprattutto “Come posso portarla nel 730?”
Non temere, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai tutte le indicazioni su cosa puoi dichiarare dell’assicurazione per la vettura e come funziona la detrazione dell’assicurazione auto 2025.
L’assicurazione auto è detraibile nel 2025?
Dal 2014 non è più possibile portare in detrazione nel 730 la classica RC Auto obbligatoria.
Tuttavia, sono detraibili dall’Irpef le spese sostenute per polizze assicurative che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%.
In base a questa regola, è teoricamente possibile detrarre anche i premi versati per le garanzie contro gli infortuni del conducente, normalmente stipulate in aggiunta alla RC Auto. È però necessario fare attenzione, questa regola non vale sempre per tutte le compagnie assicurative.
Per scoprire come funziona nel caso specifico di Genertel, continua a leggere!
Quanto si può detrarre dal 730 con la polizza auto?
L’assicurazione auto è detraibile nel modello 730/2025 nella misura del 19%, ma solo per le spese relative a polizze vita, infortuni o non autosufficienza.
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, si possono detrarre anche i premi versati per le assicurazioni contro gli infortuni che possono accadere al conducente auto, stipulate di norma come garanzie accessorie alla RC auto base.
Quali assicurazioni auto sono deducibili?
Come previsto dalle normative vigenti, quindi, l'assicurazione auto è detraibile nella misura del 19% solo per la parte corrispondente alle spese sostenute per le polizze vita, le polizze infortuni e le polizze non autosufficienza.
Come compilare il 730 per detrarre l'assicurazione auto
Per detrarre la polizza auto nel 730/2025, le spese vanno inserite nel Quadro E – Oneri e spese, Sezione I.
Ecco i codici da usare:
- Codice 36 – Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- Codice 38 – Premi per assicurazioni a favore di persone con disabilità grave;
- Codice 39 – Premi per assicurazioni sul rischio di non autosufficienza;
- Codice 43 – Premi per assicurazioni su eventi calamitosi.
Tuttavia, non è finita qua. Oltre a compilare questa sezione, è necessario allegare alcuni documenti. Continua a leggere, per scoprirne di più.
Cosa bisogna fare per detrarre l'assicurazione auto?
Oltre alla compilazione del quadro E del modello 730, per usufruire della detrazione sull’assicurazione auto è necessario allegare:
- Copia del contratto assicurativo;
- Ricevuta del pagamento del premio.
Identificazione del conducente e detrazione fiscale
Un altro aspetto fondamentale per poter detrarre la tua polizza auto è l’identificazione del conducente.
A questo proposito, infatti, l'Agenzia delle Entrate, con la circolare 13/E del 2019, ha chiarito che: "Nel caso di polizze assicurative stipulate dal contraente relative all’autovettura, a copertura del rischio morte e invalidità del conducente terzo, la detrazione non spetta per il relativo premio se il soggetto assicurato non è individuato in quanto può essere un qualsiasi conducente del veicolo. La detrazione spetta, invece, qualora il conducente sia un soggetto individuato nella polizza auto e abbia i requisiti precedentemente elencati."
In pratica, l’assicurazione auto si può detrarre se nel contratto è indicato il conducente, che deve essere:
- l'intestatario della dichiarazione;
- un familiare a carico del dichiarante.
In sintesi, la garanzia infortuni non è detraibile se:
- Si applica a chiunque guidi il veicolo;
- È riferita a un soggetto diverso dal dichiarante o dai suoi familiari a carico.
A questo punto, ammesso che tu stia rispettando tutti i requisiti fin qui elencati, ti starai chiedendo quanto esattamente puoi detrarre della tua polizza auto. Scopriamolo subito!
Quali sono i limiti di deducibilità dell'assicurazione auto?
Il limite di spesa massimo su cui viene calcolata la detrazione è pari a 530 euro. Inoltre, come detto prima, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per le polizze assicurative che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente, non inferiore al 5%. Quindi, l'importo massimo detraibile è pari a 100,70 euro.
Tuttavia, sono previsti ulteriori vincoli, in base alla data di stipula della polizza:
- Per polizze stipulate entro il 31 dicembre 2000: durata minima di 5 anni, senza possibilità di prestiti durante il periodo;
- Per polizze stipulate dal 1° gennaio 2001: devono prevedere il rischio di morte o invalidità permanente non inferiore al 5%.
Le condizioni da rispettare, però, non sono finite qui. Dal 2020, infatti, è stato introdotto un ulteriore limite.
Assicurazione auto e limiti di reddito
Dal 2020 è stato introdotto anche un limite legato al reddito complessivo del contribuente. Nel 2025, la detrazione spetta per intero solo a chi ha un reddito annuo fino a 120.000 euro. Superata questa soglia, l’importo detraibile diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi al raggiungimento di 240.000 euro.
Come hai visto, la detrazione dell’assicurazione auto è un tema complesso e soggetto a requisiti precisi. Per ottenere il beneficio fiscale, è fondamentale che:
- la polizza preveda copertura per morte o invalidità permanente non inferiore al 5%;
- il conducente sia identificato nel contratto e sia il dichiarante o un familiare a carico;
- il pagamento sia avvenuto con strumenti tracciabili;
- il reddito complessivo non superi i limiti stabiliti.
È inoltre importante conservare i documenti necessari per eventuali controlli, tra cui copia della polizza e le ricevute di pagamento.
Infine, si ricorda che la detrazione si applica solo alle coperture che rispettano tutti i requisiti sopra elencati: molte garanzie accessorie, come quella per infortuni al conducente estesa a chiunque guidi, non sono detraibili per mancanza di identificazione del beneficiario.
Per dubbi o casi particolari, si consiglia sempre di consultare il proprio CAF o un consulente fiscale.
Attenzione: la copertura infortuni di Genertel non è detraibile
Nel caso di Genertel, è importante evidenziare che la garanzia infortuni al conducente non è una polizza infortuni personale e non identifica un conducente specifico, ma copre chiunque si trovi alla guida, proprio come la RC Auto.
Pertanto, non rientra tra le polizze detraibili ai fini fiscali, come chiarito dalla stessa Agenzia delle Entrate.
Anche se la garanzia è accessoria alla RC Auto, manca il requisito fondamentale dell’individuazione del conducente, motivo per cui la detrazione del 19% non è applicabile a questa copertura.
FAQ
L'assicurazione auto si può detrarre?
Sì, ma solo se la polizza include una copertura per il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%. La semplice RC Auto obbligatoria non dà diritto alla detrazione.
Quanto si può detrarre dell'assicurazione auto?
La detrazione Irpef è pari al 19% su un importo massimo di 530 euro, quindi il massimo detraibile è di 100,70 euro.
Esistono limiti di reddito per accedere alla detrazione?
Sì. Nel 2025, la detrazione spetta per intero fino a 120.000 euro di reddito annuo.
Oltre tale soglia, l’importo si riduce progressivamente fino ad azzerarsi al raggiungimento di 240.000 euro.