Cambiare assicurazione: come si fa e quanto costa?

Con la stessa assicurazione per sempre oppure no? No, non è un dilemma shakespeariano, ma una semplice scelta e le motivazioni possono essere svariate. Magari, a volte non ci si trova bene, altre sì, ma si pensa ci possano essere offerte migliori. Qualunque sia il principio che ci porta a valutare altre opportunità, la domanda da farsi è quando e soprattutto come farlo. 

Rispetto a qualche anno fa, oggi è estremamente più facile fare un passaggio di polizza e in quest’articolo spiegheremo come cambiare assicurazione auto.

Bloccare il tacito rinnovo 

Fino al 2012 per tutte le assicurazioni auto era presente il tacito rinnovo, una modalità che permetteva alla polizza di riattivarsi automaticamente alla scadenza. Da dicembre 2013, invece, tramite il Decreto Sviluppo Bis, questa pratica è stata abolita. 

Quindi, non è più necessario rivolgersi alla propria compagnia per avvisarla della volontà di effettuare il cambio. Per procedere è quindi sufficiente contattarne un’altra e stipulare un nuovo contratto. È però sempre bene prestare massima attenzione alle garanzie accessorie prima di firmare.

Quando posso cambiare l’assicurazione? 

Ma sono i soliti tempi burocratici interminabili per cambiare RC? Assolutamente no. Il tempo necessario per fare un cambio di assicurazione è praticamente immediato. Il periodo corretto per procedere con il passaggio è nei quindici giorni di tolleranza che scattano al termine naturale della polizza. 

Questo perché la maggior parte dei contratti hanno clausole penali e non consentono al firmatario di interrompere il pagamento del servizio assicurativo prima della consueta scadenza su base annua. È obbligatorio farlo al termine dei dodici mesi, anche in caso di polizza semestrale.

Tale modalità avviene per ragioni legate all’attestato di rischio. Questo, ogni anno, viene redatto e consegnato, dalla propria assicurazione, in formato digitale. Si tratta di un documento di fondamentale importanza, perché definisce la corretta classe di merito al proprietario della vettura. 

Come mai non è possibile procedere e invece bisogna aspettare di avere in mano questa carta? Perché altrimenti si correrebbe il rischio, stipulando precedentemente una nuova polizza, di vedersi associati a una classe di merito errata. Il che comporterebbe anche un premio economicamente più alto da pagare. 

Cambiare il veicolo dell’assicurazione

Per cambiare auto nell’assicurazione? Anche questa è una procedura molto semplice e veloce. Avviene tipicamente in apposite aree riservate offerte dalle compagnie assicurative oppure si può portare avanti la pratica tramite il call center, in cui, ovviamente, è necessario indicare la targa e tempistiche come il giorno e l’orario del cambio. Questo, solitamente, combacia con il ritiro, chiavi in mano, del nuovo veicolo. Anche Genertel ha un apposito form a disposizione del cliente: gestione polizza Genertel, che offre l’opportunità di amministrare, modificare e sospendere, quando e come si vuole, la polizza in totale autonomia.

Quanto costa cambiare l’auto nell’assicurazione? 

Non pensiamo sempre il peggio quando si tratta di fare un ragionamento sui costi, soprattutto in questo caso. Infatti, il cambio auto nell’assicurazione, solitamente, è un passaggio zero spese in ogni polizza, ma con Genertel, questo, è totalmente gratuito. Infatti, solo il premio potrebbe variare in base alla nuova tipologia di veicolo. Genertel è la polizza auto online che ti fa vivere tutto il buono dell’assicurazione.