Cosa dice la legge e come muoversi in sicurezza
Rischi e opportunità della nuova mobilità elettrica
La mobilità sta cambiando al ritmo delle innovazioni tecnologiche e della necessità di costruire un mondo più sostenibile. Per questo stiamo ormai entrando nell’era della mobilità elettrica. In particolare, le nostre città, anche in conseguenza delle nuove abitudini imposte dall’emergenza sanitaria, stanno assistendo al trionfo della micro-mobilità elettrica. I protagonisti indiscussi di questa nuova era dei trasporti sono le ebike e i monopattini elettrici.
Secondo dati riportati dall’Ansa, in Italia il comparto E-Mobility (che comprende monopattini elettrici, skateboard elettrici, hoverboard e one wheel) ha registrato nei primi 7 mesi del 2020 una crescita del 140%, rispetto allo stesso periodo del 2019. I monopattini elettrici sono l’opzione preferita dagli italiani, rappresentando quasi il 90% del settore.
Da questi dati sono escluse le biciclette elettriche a pedalata assistita, le cosiddette ebike, le quali, in un sondaggio realizzato da Shimano su un campione di 13mila cittadini europei, suscitano l’interesse del 30% degli italiani, contro il 17 della media europea. Nel 2019, in Italia, sono state vendute 195.000 biciclette elettriche con un tasso di crescita del 13%.
Il Bonus Mobilità 2020
Un ulteriore stimolo alle vendite è giunto dal Bonus Mobilità 2020, contenuto nel Decreto Rilancio approvato dal Governo il 15 maggio 2020, in vigore fino al 31 dicembre di quest’anno. Il Bonus è un contributo pari al 60% della spesa sostenuta e in misura non superiore a 500 euro, per l'acquisto di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica.
Cosa dice la legge?
È chiaro dunque che siamo di fronte a un fenomeno destinato a durare nel tempo e per questo è stato necessario l’intervento del Legislatore. Dal primo marzo 2019, i monopattini e elettrici, così come le ebike sono stati equiparati alle biciclette convenzionali. Quindi non è previsto l’obbligo di targa o assicurazione.
La regole da rispettare sono:
- Limite di velocità di 25 km/h sulla carreggiata stradale e di 6 km/h nelle aree pedonali.
- Possono percorrere solo strade urbane, dove è previsto il limite dei 50 km/h, e strade extraurbane, ma solo sulle piste ciclabili.
- Il motore elettrico non deve superare i 500 watt.
- Età minima di 14 anni per il conducente.
- Casco obbligatorio per i minorenni.
- Obbligo di tenere le mani sul manubrio.
- Obbligo di luci anteriori e posteriori di notte e di giubbotto o bretelle riflettenti.
- Divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali e quello di trainare veicoli, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.
Va detto che molti modelli di monopattini elettrici in realtà superano il limite dei 25 km/h, per questo devono essere dotati di un limitatore di velocità.
Come usare i monopattini elettrici in sicurezza
Il monopattino elettrico è sicuramente un mezzo comodo per muoversi in città, così come gli altri appartenenti alla categoria della micro-mobilità urbana. È abbastanza leggero e facile da trasportare anche in ufficio. Per mettersi in moto basta una spinta iniziale e poi accelerare.
Tuttavia, occorre seguire qualche accorgimento, il primo dei quali è sapersi mantenere in equilibrio. Non sono adatti a luoghi con strade irregolari, in pavé o piene di buche. Inoltre, la mancanza di specchietti rende difficile accorgersi di veicoli in arrivo alle spalle. Normalmente si ha bisogno di circa cinque metri per la frenata, anche se ovviamente dipende dalla velocità di crociera. Molti modelli dispongono anche di ABS, una impugnatura antiscivolo e luci di frenata.
Se il monopattino elettrico è destinato ad un bambino, è meglio scegliere un modello a bassa velocità e autonomia, in modo da non consentire grossi spostamenti in zone meno sorvegliate. È consigliabile indossare il casco, anche se non è obbligatorio, e protezioni per le articolazioni.
Ecco, al di là della legge, un piccolo vademecum per la sicurezza in monopattino elettrico:
- Controllare sempre l’integrità di tutte le parti prima di salire a bordo.
- Verificare il corretto funzionamento dei freni.
- Indossare caschetto e indumenti catarifrangenti o dai colori accesi.
- Tenere la destra e spostarsi sulle piste ciclabili quando presenti.
- Non utilizzare il telefono alla guida ed evitare di indossare cuffie o auricolari.
Nonostante i monopattini e gli altri mezzi per la micro-mobilità elettrica non abbiano bisogno di copertura assicurativa, sempre più persone decidono di stipulare un’assicurazione sia per la responsabilità civile, e quindi per gli eventuali danni a terzi, sia per tutelare sé stessi da un possibile infortunio.
La nuova mobilità è un’occasione per tutti, ma le strade affollate e la sempre maggiore diffusione di questi nuovi mezzi impongono un surplus di investimento in sicurezza. Per muoversi tranquilli e sempre protetti.
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