Come orientarsi per effettuare un acquisto consapevole
Vantaggi e svantaggi delle auto elettriche e ibride e la sfida con le auto tradizionali
Il 2020 è stato un anno turbolento per il mercato automobilistico globale. Tuttavia, le vendite di auto elettriche in Europa continuano a crescere. A differenza delle auto diesel o benzina, che sono soggette a tasse molto elevate, questi veicoli godono di numerose agevolazioni fiscali, il che le rende molto competitive.
In tutto il continente le vendite sono aumentate del 93% durante i primi nove mesi del 2020, secondo uno studio del Boston Consulting Group. Lo stesso studio segnala che la consapevolezza ecologica e gli incentivi fiscali hanno motivato questo aumento, ma anche il calo del prezzo delle batterie, passate da 540 dollari per kWh nel 2014 a 100 dollari previsti per il 2030.
Secondo l'Associazione dei costruttori europei di automobili (ACEA), solo sei mercati in Europa non includono aiuti per l'acquisto di un'auto elettrica. Il governo francese ha aumentato il bonus da 6.000 a 7.000 euro e ha introdotto altri 2.000 euro per i veicoli ibridi. In Croazia il bonus può raggiungere i 9.200 euro, mentre in Germania si va dai 7.500 ai 9.000 euro per un veicolo elettrico e da 5.625 a 6.750 euro per un ibrido.
Germania, Francia, Regno Unito, Italia e Spagna hanno guidato l'aumento delle immatricolazioni di auto elettriche nei primi otto mesi del 2020. In Francia, i veicoli 100% elettrici rappresentano già una quota di mercato del 6,1% (+ 134% rispetto allo stesso periodo del 2019), e nel Regno Unito la quota sfiora il 5% (+ 158%). In Spagna si scende fino all’1,5%.
Per quanto riguarda l’Italia, l’anno si è chiuso con un'impennata delle vendite del 251,5% rispetto al 2019. Sono state 59.875 le auto elettriche immatricolate, di cui 32.500 Bev (totalmente elettriche) e 27.375 Phev (auto ibride plug in). E questo a fronte di un calo del 27,1% sull’immatricolato totale. In Italia le quote di mercato di Bev e Phev sono pari rispettivamente al 2,3% e 1,97%. I bonus all’acquisto di un veicolo elettrico possono arrivare fino a 6000 euro con rottamazione.
È evidente che si tratta di un mercato ormai maturo e che l’interesse è destinato a crescere ancora. È opportuno quindi provare ad elencare alcuni vantaggi e svantaggi delle auto elettriche per orientare ad un acquisto più consapevole.
Vantaggi delle auto elettriche
Nessun rumore o vibrazioni. Un motore elettrico a piena potenza emette un sibilo. Un motore a combustione che ruggisce ad alti regimi può essere assordante.
Rispetto per l'ambiente. Le emissioni di CO2 e NOx per km percorso sono molto inferiori in un veicolo elettrico che in uno termico.
Tasse più basse. Questi vantaggi fiscali non dureranno per sempre, ma solo fino a quando verrà incoraggiata la vendita di veicoli elettrici.
Parcheggi dedicati. Molti comuni offrono parcheggi esclusivi per i veicoli elettrici.
Restrizioni al traffico. Sempre più città hanno zone a basse emissioni e limitazioni al traffico a causa dell'inquinamento. Se hai un veicolo elettrico, non sarai influenzato da nessuna di queste restrizioni.
Meno manutenzione. I veicoli elettrici hanno meno parti mobili. Di conseguenza, il deterioramento è molto ridotto.
Costo inferiore per chilometro percorso. Il prezzo dell'elettricità permette di percorrere in media 100 km con 1 €.
Prestazioni migliori, maggiore sicurezza. Il motore elettrico lascia dietro di sé la maggior parte delle auto termiche nei test di accelerazione. Alle rotatorie e agli incroci entrerai in modo più rapido e sicuro.
Svantaggi delle auto elettriche
Tempo di caricamento. Il tempo di rifornimento in termini generali è maggiore se lo confrontiamo con un veicolo termico e dipenderà dal tipo di corrente e potenza del punto di ricarica.
Autonomia. Nel mercato attuale non esistono veicoli elettrici che certifichino più di 610 km di autonomia con una singola carica.
Scarsa infrastruttura di ricarica. La rete dei punti di ricarica in Italia è ancora molto indietro rispetto ai nostri paesi vicini.
Avere un punto di ricarica a casa. Se non si dispone di un garage dove collocare una colonnina di ricarica, è sconsigliato avere un veicolo elettrico. Meglio optare per un ibrido, la cui batteria si ricarica in movimento, anche se in realtà entra in funzione per periodi molto limitati.
Degradazione della batteria. Con il passare del tempo e dei chilometri, la batteria subisce una perdita di capacità, il che significa meno autonomia.
Consumi maggiori in inverno. C'è un dispendio energetico extra nei veicoli elettrici per mantenere la temperatura ottimale della batteria e nel caso si desideri utilizzare il riscaldamento.
Più costoso. Il prezzo di acquisto è superiore a quello di un'auto termica comparabile.
Le batterie inquinano. Le auto elettriche non sono a zero emissioni, perché si devono contare quelle che vengono prodotte per la produzione e smaltimento delle batterie.
Ogni persona è libera di valutare se il veicolo elettrico è adattato o meno alle proprie esigenze. In una fase intermedia come l’attuale, la mobilità ibrida può rappresentare una buona soluzione. Anche se vanno considerati prezzi mediamente più alti, oltre alla doppia possibilità di incorrere in problemi meccanici, essendo presenti due sistemi sullo stesso veicolo.
Per tutti questi motivi, e qualunque sia la scelta, è opportuno assicurare il veicolo con una copertura capace di farci viaggiare in totale sicurezza e tranquillità. E’ importante aquistare un’assicurazione che risponda veramente alle nostre esigenze e che abbia tutte le coperture che ci permettono di guidare serenamente. Come ad esempio l'assicurazione auto di Genertel che offre un servizio di soccorso stradale con invio del carro attrezzi. E’ possibile chiamare il carroattrezzi 24h/24, oppure richiederne l’arrivo e farsi localizzare in automatico dall’app con un solo tap.
In tutto il continente le vendite sono aumentate del 93% durante i primi nove mesi del 2020, secondo uno studio del Boston Consulting Group. Lo stesso studio segnala che la consapevolezza ecologica e gli incentivi fiscali hanno motivato questo aumento, ma anche il calo del prezzo delle batterie, passate da 540 dollari per kWh nel 2014 a 100 dollari previsti per il 2030.
Secondo l'Associazione dei costruttori europei di automobili (ACEA), solo sei mercati in Europa non includono aiuti per l'acquisto di un'auto elettrica. Il governo francese ha aumentato il bonus da 6.000 a 7.000 euro e ha introdotto altri 2.000 euro per i veicoli ibridi. In Croazia il bonus può raggiungere i 9.200 euro, mentre in Germania si va dai 7.500 ai 9.000 euro per un veicolo elettrico e da 5.625 a 6.750 euro per un ibrido.
Germania, Francia, Regno Unito, Italia e Spagna hanno guidato l'aumento delle immatricolazioni di auto elettriche nei primi otto mesi del 2020. In Francia, i veicoli 100% elettrici rappresentano già una quota di mercato del 6,1% (+ 134% rispetto allo stesso periodo del 2019), e nel Regno Unito la quota sfiora il 5% (+ 158%). In Spagna si scende fino all’1,5%.
Per quanto riguarda l’Italia, l’anno si è chiuso con un'impennata delle vendite del 251,5% rispetto al 2019. Sono state 59.875 le auto elettriche immatricolate, di cui 32.500 Bev (totalmente elettriche) e 27.375 Phev (auto ibride plug in). E questo a fronte di un calo del 27,1% sull’immatricolato totale. In Italia le quote di mercato di Bev e Phev sono pari rispettivamente al 2,3% e 1,97%. I bonus all’acquisto di un veicolo elettrico possono arrivare fino a 6000 euro con rottamazione.
È evidente che si tratta di un mercato ormai maturo e che l’interesse è destinato a crescere ancora. È opportuno quindi provare ad elencare alcuni vantaggi e svantaggi delle auto elettriche per orientare ad un acquisto più consapevole.
Vantaggi delle auto elettriche
Nessun rumore o vibrazioni. Un motore elettrico a piena potenza emette un sibilo. Un motore a combustione che ruggisce ad alti regimi può essere assordante.
Rispetto per l'ambiente. Le emissioni di CO2 e NOx per km percorso sono molto inferiori in un veicolo elettrico che in uno termico.
Tasse più basse. Questi vantaggi fiscali non dureranno per sempre, ma solo fino a quando verrà incoraggiata la vendita di veicoli elettrici.
Parcheggi dedicati. Molti comuni offrono parcheggi esclusivi per i veicoli elettrici.
Restrizioni al traffico. Sempre più città hanno zone a basse emissioni e limitazioni al traffico a causa dell'inquinamento. Se hai un veicolo elettrico, non sarai influenzato da nessuna di queste restrizioni.
Meno manutenzione. I veicoli elettrici hanno meno parti mobili. Di conseguenza, il deterioramento è molto ridotto.
Costo inferiore per chilometro percorso. Il prezzo dell'elettricità permette di percorrere in media 100 km con 1 €.
Prestazioni migliori, maggiore sicurezza. Il motore elettrico lascia dietro di sé la maggior parte delle auto termiche nei test di accelerazione. Alle rotatorie e agli incroci entrerai in modo più rapido e sicuro.
Svantaggi delle auto elettriche
Tempo di caricamento. Il tempo di rifornimento in termini generali è maggiore se lo confrontiamo con un veicolo termico e dipenderà dal tipo di corrente e potenza del punto di ricarica.
Autonomia. Nel mercato attuale non esistono veicoli elettrici che certifichino più di 610 km di autonomia con una singola carica.
Scarsa infrastruttura di ricarica. La rete dei punti di ricarica in Italia è ancora molto indietro rispetto ai nostri paesi vicini.
Avere un punto di ricarica a casa. Se non si dispone di un garage dove collocare una colonnina di ricarica, è sconsigliato avere un veicolo elettrico. Meglio optare per un ibrido, la cui batteria si ricarica in movimento, anche se in realtà entra in funzione per periodi molto limitati.
Degradazione della batteria. Con il passare del tempo e dei chilometri, la batteria subisce una perdita di capacità, il che significa meno autonomia.
Consumi maggiori in inverno. C'è un dispendio energetico extra nei veicoli elettrici per mantenere la temperatura ottimale della batteria e nel caso si desideri utilizzare il riscaldamento.
Più costoso. Il prezzo di acquisto è superiore a quello di un'auto termica comparabile.
Le batterie inquinano. Le auto elettriche non sono a zero emissioni, perché si devono contare quelle che vengono prodotte per la produzione e smaltimento delle batterie.
Ogni persona è libera di valutare se il veicolo elettrico è adattato o meno alle proprie esigenze. In una fase intermedia come l’attuale, la mobilità ibrida può rappresentare una buona soluzione. Anche se vanno considerati prezzi mediamente più alti, oltre alla doppia possibilità di incorrere in problemi meccanici, essendo presenti due sistemi sullo stesso veicolo.
Per tutti questi motivi, e qualunque sia la scelta, è opportuno assicurare il veicolo con una copertura capace di farci viaggiare in totale sicurezza e tranquillità. E’ importante aquistare un’assicurazione che risponda veramente alle nostre esigenze e che abbia tutte le coperture che ci permettono di guidare serenamente. Come ad esempio l'assicurazione auto di Genertel che offre un servizio di soccorso stradale con invio del carro attrezzi. E’ possibile chiamare il carroattrezzi 24h/24, oppure richiederne l’arrivo e farsi localizzare in automatico dall’app con un solo tap.
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